Modifiche alla metodologia dei servizi di calcolo dell'IVA nell'UE

Stiamo aggiornando la metodologia del servizio di calcolo dell'IVA in Europa per le vendite business-to-business (B2B), al fine di garantire che l'IVA venga applicata correttamente in base al paese in cui ha sede l'attività e di rimuovere le regole relative all'inversione contabile nazionale per non residenti in Croazia.

A partire dal 7 agosto 2024, entreranno in vigore le modifiche elencate di seguito.

Paese in cui ha sede l'attività: per determinare dove ha sede la tua attività, verrà usato il paese dell'indirizzo della sede legale, invece del paese dell'indirizzo associato al tuo numero di partita IVA.

Se il paese associato al numero di partita IVA è diverso rispetto a quello della sede legale, alle vendite B2B nazionali saranno applicate le regole relative all'inversione contabile nazionale per i non residenti nei paesi in cui queste sono in vigore. Tali vendite non sono soggette a IVA e non sarà applicata l'aliquota IVA nazionale. Avrai diritto a utilizzare la fatturazione elettronica solo se la tua attività ha sede in Italia.

Modifiche relative all'inversione contabile nazionale per non residenti: la Croazia ha rimosso le regole relative all'inversione contabile nazionale per non residenti; pertanto, alle vendite nazionali sarà applicata l'aliquota IVA croata.

L'utilizzo dei servizi di vendita dopo il 7 agosto presuppone l'accettazione delle modifiche di cui sopra. Per consigli in merito ai tuoi obblighi fiscali, ti invitiamo a rivolgerti al tuo consulente fiscale.

Per maggiori informazioni, consulta la pagina Metodologia dei servizi di calcolo dell'IVA in Europa.